LE 5 SPIAGGE IN SICILIA CHE NON PUOI PERDERTI

State programmando la vostra vacanza in Sicilia e avete voglia di staccare un po dalla vostra vita privata visitando luoghi e spiagge incredibili?

Noi di HDConsulenza lavoriamo da anni nel mondo del turismo e abbiamo preparato per voi una lista delle spiagge siciliane che vi consigliamo assolutamente di vedere. Se tu che stai leggendo, come ogni persona, durante le vacanze vuoi sfruttare al meglio il tuo tempo libero per rilassarti e allo stesso tempo creare nella tua mente ricordi indelebili, questa serie di consigli fa proprio al caso tuo.

La Sicilia è piena di città, monumenti e spiagge incredibili che lasciano i turisti ogni volta estremamente soddisfatti. La prima caletta di cui vi vogliamo parlare è Cala dell’Uzzo, una delle sette splendide spiagge della riserva dello Zingaro, nella zona tra Palermo e San Vito lo Capo. Si tratta di un luogo ricco di vegetazione con un mare caraibico.

Cala dell’Uzzo

La seconda spiaggia che vi vogliamo mostrare è la Spiaggia dei Conigli a Lampedusa che si tratta di un vero e proprio paradiso terreste ed è stata nominata la spiaggia più bella del mondo nel 2013. Lampedusa è famosissima per la bellezza e limpidezza del proprio mare che fa addirittura sembrare che le barche stiano fluttuando nel vuoto. In alcuni periodi dell’anno vi sono pure visibili le tartarughe Caretta Caretta che regolarmente da ormai 25 anni depongono le loro uova in questa zona.

Spiaggia dei Conigli

La terza spiaggia che vi mostreremo è una delle nostre preferite e si tratta della spiaggia di Cefalù. Non è la spiaggia il punto forte di questa città bensì il suo centro storico che affaccia sul mare con le sue case caratteristiche e il suo porticciolo da cui solitamente una gran quantità di ragazzi si tuffa. Oltre a poter fare un giro tra le bellissime vie tipicamente siciliane del paesino, potrete ammirare durante il vostro bagno il paese dominato dal duomo e dalla rocca che oltre a farvi innamorare del luogo, ricorderanno nella vostra mente la forma di una lumaca.

Spiaggia di Cefalu

La penultima spiaggia di cui tratteremo è la spiaggia di Mondello, nella zona di Palermo. Davvero bella e dotata di mare cristallino, pecca solo nella quantità di persone che frequentano regolarmente la spiaggia in Luglio e Agosto che rende questa spiaggia estremamente affollata (consigliamo di prenotare ombrellone e lettino per tempo). Imperdibile è l’antico stabilimento in stile liberty sul mare.

spiaggia di Mondello

L’ultima spiaggia che vi mostreremo è la Spiaggia di Calamosche a Noto. Si tratta di una piccola baia all’interno della Riserva Naturale di Vendicari incastonata tra due vastissime distese di terreno che rendono il paesaggio da sogno

Spiaggia di Calamosche

Gestione Alberghiera

Ci sono molti aspetti che una gestione alberghiera condivide con la gestione aziendale in generale ed altri aspetti peculiari che la contraddistinguono e richiedono una grande preparazione specifica.

In questo periodo di inizio anno molti formatori anche prestigiosi organizzano corsi e incontri per aiutare gli imprenditori a programmare l’anno appena iniziato, ho trovato interessante condividere con te una di queste mail promozionali perché nella sostanza ho trovato che i punti che indicano come imprescindibili per qualunque impresa lo sono anche per te, di seguito la mail in oggetto….


Quando parlo di Pianificazione Strategica, alcuni imprenditori mi guardano straniti: “quella è roba per grandi aziende! Noi siamo una piccola realtà…”

Mi rendo conto che “pianificare l’anno” – specie se non sei abituato a farlo o non l’hai mai fatto – può sembrare un processo fin troppo complesso, qualcosa che riguarda solo le grandi imprese.
È ovvio che un’azienda di 5 persone dovrà organizzarsi in modo diverso rispetto ad un’altra di 30 o di 500…

Ciò non toglie, però, che anche una microimpresa abbia bisogno di:

– darsi degli obiettivi economici
– creare e ottimizzare continuamente i processi interni
– fare innovazione e sviluppo, 
– organizzare procedure e persone,
– stabilire e monitorare periodicamente i KPI di crescita più importanti.

Insomma, credi che non sia fondamentale soffermarsi a riflettere sulla propria strategia, almeno una volta l’anno?
Gennaio è il momento migliore!

Veniamo a noi, come vedi sono indicati 5 punti vediamoli insieme per il tuo hotel, 1) darsi degli obiettivi economici, corrisponde al bilancio USALI per quanto riguarda le spese e al piano tariffario giornaliero con tariffa-occupazione-incasso giornaliero,settimanale ,mensile,annuale ; 2) creare e ottimizzare continuamente i processi interni, sarebbero le procedure scritte per ogni mansione svolta nel tuo hotel con tempi e metodi di lavoro; 3) fare innovazione e sviluppo, per il tuo hotel corrisponde ai servizi che offri, al menù che proponi , al servizio bar, aperitivi, colazione ,intrattenimento, innovare è sempre fondamentale; 4) questo punto lo raggrupperei con il punto 2 ; 5) stabilire e monitorare periodicamente i KPI di crescita importanti.

Ho preso spunto da queste iniziative formative per stimolarti a programmare il 2022 per il tuo hotel come fanno gli imprenditori di qualunque azienda senza lasciarti cullare dalle consuetudini.

Gestione Hotel

Gestisci un hotel, sei il direttore, hai la necessità di verificare se la tua azienda ha risultati migliori o peggiori rispetto agli standard di riferimento. Iniziamo a cercare le risposte.

La prima cosa da fare è un bilancio seguendo il sistema U.S.A.L.I, di cosa si tratta? Cosa lo differenzia dal bilancio contabile del commercialista?

Questo bilancio ha un compito preciso, quello di valutare la redditività di un hotel scomponendo tutti i reparti che producono un servizio, attribuendo ad ogni reparto per ogni servizio prodotto il suo bilancio consentendo così di avere un costo unitario per unità prodotta ( ad esempio costo di pulizia di una camera, oppure costo di una colazione) . Una volta fatto il bilancio separato di ogni reparto si uniscono i bilanci e si ottiene quello complessivo dell’hotel con una grande conoscenza di tutte le centrali di spesa, i costi unitari e i ricavi per reparto potendo così fare una comparazione con i costi standard della categoria e si ha la possibilità di individuare immediatamente ogni diseconomia.

Dal lato delle entrate devi invece calcolare il revpar, l’adr, l’indice di occupazione e se possibile il pik up delle prenotazioni per conoscere meglio le tempistiche nelle quali le tue scelte tariffarie hanno maggiore efficacia, un buon gestionale ti può fornire tutte queste informazioni in tempo reale.

Questi parametri ti consentono una rapida comparazione con il tuo mercato di riferimento e ti permettono di capire se fai degli errori macroscopici nelle tariffe che proponi .

Le valutazioni relative al revpar e all’adr che ottieni con il relativo bilancio usali dei costi ti fornisce una chiara fotografia sulla redditività delle camere e dell’hotel.

Questo breve articolo ti ha proposto gli aspetti che adesso devi approfondire attraverso corsi di formazione oppure iniziando a leggere libri di gestione alberghiera che entrano nei dettagli di quello che ti ho indicato, ti consiglio i libri di Franco Grasso , di Giovanni Maugeri e di altri ottimi professionisti.

Il turismo è e sarà sempre un settore trainante della nostra economia e le persone preparate professionalmente avranno sempre ottime soddisfazioni.

Come creare procedure di lavoro

Tutte le volte che ci confrontiamo con gli albergatori in riferimento ai loro problemi con il personale e con i problemi che creano conflitti interni riscontriamo che nessuno di loro utilizza protocolli standard, schede di lavoro, modelli esecutivi e tutto il passaggio di consegne e tutta la comunicazione interna avviene solo in modo verbale.

L’organizzazione aziendale e come migliorare i sistemi complessi è una materia ampia che richiede approfonditi studi per ottenere risultati reali altrimenti si ottiene solo il risultato di burocratizzare l’azienda senza modificare nulla di concreto

L’alternativa di lasciare tutto invariato però non è la soluzione

Un metodo efficace che crea sempre un cambiamento positivo e che puoi applicare autonomamente da subito è quello semplice definito

SCRIVI QUELLO CHE FAI E FAI QUELLO CHE SCRIVI

Prova a metterlo in pratica nel tuo lavoro quotidiano, per prima cosa scrivi quello fai nel tuo lavoro e come lo fai per alcuni giorni, poi prendi quello che hai scritto e lo protocolli in step chiari di immediata comprensione.

Vedrai che ti ritroverai con un mansionario preciso e affidabile di molte funzioni che se volessi delegare ti permetterebbe di impartire delle direttive chiare, scritte, monitorabili e ridurresti molto lo spazio per le incomprensioni , le polemiche o i deludenti risultati.

Il passo successivo è di ottenere le stesse schede dai tuoi collaboratori.

Superato il primo tentativo di boicottare l’iniziativa vedrai che i risultati porteranno l’entusiasmo necessario ad affinare e migliorare il lavoro.

Revpar centro – periferia

Recentemente abbiamo proposto un sondaggio su Linkedin ad un pubblico di albergatori chiedendo in base alla loro esperienza quale fosse la differenza di revpar in un hotel situato in città capoluogo di provincia con meno di 300000 abitanti tra il centro e la periferia.

Per centro si indendono le posizioni che permettono al cliente di raggiungere la stazione ferroviaria e il centro cittadino a piedi senza usare i mezzi pubblici o i taxi e per periferia si intendono le posizioni che richiedono l’utilizzo di mezzi.

Sono escluse le città con più di 300000 abitanti perchè con quelle dimensioni i centri di interessi sono molti e spesso distanti e indipendentemente dalla posizione diventa d’obbligo l’utilizzo di mezzi di trasporto. Ad esempio a Roma la discriminante maggiore è fuori o dentro al GRA poi ce ne sono molte altre ma la situazione è diversissima rispetto a Parma o Siena.

In quel contesto di città con meno di 300000 abitanti la risposta degli albergatori è stata per il 43% che la differenza di revpar è di 18€, per il 43% che la differenza è di 22€ e per il 14% che la differenza è di 15€

Quindi per l’86% la differenza è tra i 18 e i 22 € , questo comporta con 18€ una differenza annuale di 6480€ a camera che determinano una differenza nel valore di un hotel di circa 44000€ a camera come stima immobiliare e circa 2200€ a camera come differenza nel valore di affitto.

Ovviamente questa analisi deve essere confermata da studi più approfonditi ma se le differenze di revpar venissero confermate allora le conclusioni sul valore di un hotel sarebbero reali.

Se fate un’analisi del mercato nella città nella quale operate potreste rilevare delle opportunità create da una mancata conoscenza del mercato e potreste cogliere una buona occasione per far crescere la vostra azienda

Consulenza alberghiera in hotel

Questo servizio di consulenza è rivolto a tutti gli albergatori che preferiscono delegare alcune attività di organizzazione e formazione direttamente a noi.

In questo caso svolgiamo la consulenza direttamente in hotel per la realizzazione dei seguenti punti

-Creazione dei protocolli e delle schede di servizio per ogni collaboratore per definire gli standard del livello del servizio richiesto, per determinare i tempi di lavoro per realizzare ogni servizio.

-Formazione del personale per ottenere dei collaboratori che abbiano una chiara visione di come è organizzato il loro reparto, di quali metodi e di quali procedure si avvale l’hotel per lo svolgimento di ogni attività e di quali sono i controlli effettuati sul livello del lavoro svolto.

-Programmazione ed esecuzione di tutta l’attività periodica di controllo del lavoro svolto da ogni addetto con la realizzazione di report specifici e monitoraggio del rispetto del livello richiesto

-Assistenza continua a tutti i collaboratori per affiancarli in qualunque problema quotidiano.

Questa consulenza viene svolta durante i mesi di apertura dell’hotel, permette all’albergatore di delegare alcune mansioni che richiedono molto tempo. Prevede da parte nostra una frequente presenza in hotel nelle fasi di realizzazione di tutti i protocolli operativi e delle schede di lavoro, nella formazione dei collaboratori, nelle funzioni di controllo e confronto del livello del lavoro svolto e nell’assistenza ai collaboratori quando richiesta.

Il costo viene preventivato in base alla complessità dei servizi affidati e delle dimensioni dell’hotel, ma permette all’albergatore di avere un responsabile del personale come hanno le grandi aziende in questa forma di consulenza che ha costi e tariffe sostenibili.

CONSULENZA ALBERGHIERA

La consulenza alberghiera che proponiamo viene eseguita con riunioni online settimanali nelle quali analizziamo con l’albergatore i punti da sviluppare, realizziamo insieme tutte le procedure e portiamo avanti tutta la gestione degli aspetti organizzativi e commerciali dell’hotel al fine di gestire e risolvere i problemi legati ai seguenti aspetti della gestione

  • Redazione di un bilancio U.S.A.L.I.
  • Redazione di un bilancio di costi preventivi per ogni reparto
  • Creazione del modello organizzativo per ogni reparto con l’indicazione dei contratti di lavoro, degli orari e delle mansioni di ogni collaboratore per il rispetto dei costi unitari preventivati
  • Creazione delle schede di lavoro da seguire per ogni collaboratore per avere dei riferimenti chiari sul livello del servizio che vogliamo ottenere e sui tempi necessari
  • Creazione di un modello replicabile con schede di lavoro, ricette, schede di servizio e modello organizzativo del servizio di colazione e di ristorazione per avere un costo certo per coperto e un modello replicabile che garantisca il livello richiesto anche in situazioni di ricambio del personale
  • Organizzazione del lavoro di reception per avere il rispetto di un protocollo che garantisca la necessaria comunicazione al cliente di tutte quelle pratiche di marketing che vanno eseguite al momento della prenotazione, al momento del check-in e del check-out.
  • Predisposizione di un piano tariffario di partenza con indicate la tariffa della camera, l’occupazione prevista e l’incasso previsto per ogni singolo giorno, creando così un piano previsionale delle entrate
  • Monitoraggio quotidiano del rispetto del piano previsionale delle entrate
  • Monitoraggio quotidiano del flusso delle prenotazioni e applicazione di tutte le tecniche di revenue management.
  • Monitoraggio delle spese , delle fatture di acquisto per il rispetto del bilancio preventivo
  • Analisi dell’attività di marketing con controllo dei parametri di analytics di google e dei social.
  • Il costo della consulenza è di 6000€ per un anno , con pagamento anticipato al momento dell’inizio della collaborazione ed è scontato di 1200€ rispetto al suo costo tradizionale. Abbiamo deciso di mantenere lo sconto per tutte le collaborazioni iniziate entro il 28 febbraio 2022

Obbiettivo 2022

Quello che deve ottenere una buona programmazione e un lavoro di leadership svolto nei mesi invernali.

Avere risolto il problema del personale con un’organigramma programmato, un mansionario per ogni addetto, con orari e metodi di lavoro, un sistema di verifica e controlli condiviso , un costo del personale certo.

Raggiungere il risultato economico previsto degli incassi, delle spese e della redditività .

Avere una programmazione dei prossimi 3 anni dello sviluppo aziendale.

Questi sono i tre obbiettivi da raggiungere nel 2022, per riuscirci le fasi da sviluppare sono

Bilancio U.s.a.l.i per avere un controllo delle voci di spesa e di entrata di ogni reparto , camere, bar, ristorante , reception, servizi ancillari.

Piano tariffario con indicata la tariffa di partenza, l’occupazione prevista e l’incasso giornaliero con il relativo progressivo settimanale e mensile, con gli aumenti previsti in base al flusso delle prenotazioni e le promozioni per i periodi non performanti. Compito del revenue manager.

Organigramma di ogni reparto con indicate le ore di lavoro quotidiane necessarie alla produzione del servizio, la ripartizione delle ore tra i collaboratori, la redazione di un mansionario per ogni collaboratore con indicate le fasi del suo lavoro, un sistema di controllo condiviso, premiante e non punitivo del lavoro svolto. Realizzato dai responsabili dei singoli reparti

Piano editoriale realistico per la promozione e commercializzazione dei servizi offerti e una strategia di marketing ben strutturata per queste macro categorie, potenziali clienti prima della prenotazione, clienti abituali ( offerte riservate, fidelizzazione ecc. ) , marketing dopo la prenotazione per proporre servizi aggiuntivi, comunicazione all’interno dell’hotel per vendere servizi aggiuntivi, comunicazione post soggiorno per fidelizzazione. Realizzato dall’agenzia di marketing

Redarre una dichiarazione di missione aziendale, è la costituzione dell’hotel, la mission della tua azienda.

Questo è il concentrato di quello che a volte manca in un’organizzazione aziendale e puoi realizzare nei mesi che hai di fronte nei quali le urgenze quotidiane lasciano il passo alla programmazione

Il consulente

Chiamo o non chiamo? Non chiamo, sì lo so che mi farebbe piacere parlarne con qualcuno e che ho la possibilità di farlo senza nessun costo e nessun impegno, ma si sa come vanno queste cose….dopo non ti mollano più. Poi se sono così bravi perchè si fanno pubblicità questi consulenti, mi sembra che provino sempre e solo ad adescare nuovi clienti.

Forse ma forse….non è così. Forse ma forse il consulente è il primo che ha dei dubbi se accettare o no una richiesta di collaborazione perchè è consapevole che solo in un contesto nel quale intravede la possibilità di ottenere dei risultati concreti e duraturi, solo in quelle collaborazioni nelle quale può portare valore ha senso impegnarsi e farsi carico dei problemi dell’imprenditore.

Forse ma forse il consulente fa marketing, pubblica, comunica attraverso le varie piattaforme semplicemente perchè applica al suo lavoro i principi fondamentali della gestione aziendale e il marketing, il branding e il posizionamento sono una componente importante di qualunque azienda, questa è una delle competenze che deve verificare , misurare e fare applicare ai suoi clienti e quindi è una competenza che deve vivere nella sua quotidianità.

Forse ma forse il consulente attualmente si sta facendo carico di parecchi problemi degli hotel coi quali collabora, forse ha un fatturato che rispetta i suoi obiettivi e forse non ha nessuna voglia di perdere tempo per fatturare un paio di mesi ad un albergatore che non farà mai progressi.

Forse ma forse gli piace il suo lavoro , cerca sempre di trovare il tempo di parlare con albergatori , di confrontarsi con le diverse interpretazioni del lavoro dell’albergatore perchè il suo lavoro e la sua vita sono orientati verso quei valori che danno un senso alla propria esistenza per questo risponde sempre e volentieri a quel telefono.

L’ultima telefonata con un investitore che ha acquistato all’asta un hotel di 20 camere nell’appennino modenese si è conclusa con l’invio di tanto materiale da studiare, con un’elenco delle cose da fare e con il consiglio di non spendere nemmeno 1 euro in consulenza perchè mancavano le premesse di motivazione e attaccamento al territorio indispensabili in quel contesto e la speculazione al fine di ottenere una rendita automatica erano irragiungibili con solo 20 camere.

Ogni hotel ha la sua storia, ogni albergatore è unico , ma………….ANCHE IL CONSULENTE LO E’

La consulenza ideale

Il consulente è colui che si presenta senza essere chiamato e vuole essere pagato per dirti cose che sai già.

Questa è una definizione provocatoria , ma in realtà è quello che pensiamo tutti quando sentiamo parlare di consulenza, per questo voglio dirti cosa intendiamo noi e in base alla nostra esperienza quale tipo di consulenza dà realmente un vantaggio competitivo ad un hotel e contribuisce alla sua crescita.

Per prima cosa l’albergatore deve avere un obiettivo chiaro che desidera raggiungere, non deve raggiungere un obiettivo che appartiene al consulente, non interessa a nessuno come dovrebbe essere un hotel secondo il consulente, la cosa importante è il risultato che vuole raggiungere l’imprenditore oppure quale problema vuole risolvere una volta per tutte.

Chiarito questo, il consulente è importante per avere la certezza di raggiungere il risultato desiderato, per farti un paragone ti faccio l’esempio pratico del cambiamento che ho ottenuto personalmente nella mia vita. Sono dimagrito 15 chili , sapevo cosa dovevo cambiare nella mia vita , avevo tantissime risorse gratuite a disposizione per applicare un corretto piano alimentare e praticare regolarmente attività fisica però il risultato non arrivava mai per tantissimi motivi che intuisci anche tu. Per risolvere definitivamente il mio problema ho deciso di rivolgermi ad una consulente, una dietista che guarda caso mi ha detto di fare le cose che sapevo già, però il rapporto con lei, la programmazione, l’analisi step by step dei problemi e delle variabili mi ha portato dritto al risultato.

Nella consulenza alberghiera quello che abbiamo visto che dà risultati permanenti è il semplice affiancamento attraverso riunioni settimanali con l’imprenditore che settimana dopo settimana porta avanti i programmi e le decisioni impostate andando dritto al risultato. La consulenza meno efficace è quella della delega, ovviamente è un servizio che forniamo, se un imprenditore una volta stabilito un programmma vuole delegare tutto il suo sviluppo abbiamo la professionalità e l’organizzazione per farlo però sappiamo anche che la miglior forma di consulenza è quella del semplice affiancamento che lascia poi all’albergatore e ai suoi collaboratori l’applicazione pratica dei cambiamenti.

Per dimagrire ho dovuto iniziare a camminare un’ora al giorno, ero io a dover camminare non la dietista.

Questa per la nostra esperienza è la consulenza ideale, solitamente invece i consulenti accentrano tutte le operazioni su se stessi per rendersi indispensabili e rimanerlo il più a lungo possibile invece come vedi nella prima pagina nel nostro sito noi ci IMPEGNIAMO PER RENDERCI SUPERFLUI.