Marketing e Ads per Hotel

Si sta chiudendo la stagione estiva e inizia il tempo delle analisi e dei ragionamenti.

Il tempo dedicato alla riflessione si riduce sempre di più, prima potevi archiviare tutto , dedicarti a te stesso e riprendere in mano i problemi da affrontare dopo qualche mese di riposo .

Adesso invece mentre devi ancora salutare i clienti in partenza sei consapevole che devi continuare a gestire il marketing, rivedere le tariffe ,prevenire i problemi emersi quest’estate. Tutte decisioni da prendere velocemente e spesso senza analisi approfondite dei pro e contro.

La soluzione è SEMPLICE, decidi usando i tuoi abituali riferimenti, riproponi le stesse soluzioni con leggere modifiche , l’IMPORTANTE per te è non dover rimettere in discussione le decisioni prese in passato ,quelle che hai preso dopo estenuanti ragionamenti ,ma questa stagione ti ha SORPRESO.

Sei consapevole che vecchi equilibri si sono rotti per sempre, difficile accettarlo ma è così.

Agosto non è più AGOSTO, i costi a presenza hanno componenti stravolte rispetto al passato, la FIDELIZZAZIONE del cliente diventa più sofisticata, le ENERGIE che devi dedicare all’hotel sono infinite e compromettono tutti gli altri rapporti importanti della tua vita.

I saggi insegnano che l’ELEFANTE si mangia a piccoli bocconi , quindi iniziamo un boccone alla volta. I nostri bocconi sono i numeri, le domande che generano e le risposte che ci propongono.

Adesso le agenzie di MARKETING giustamente ti propongono di decidere in riferimento al piano editoriale, al budget e tipo di ads, al sito.

Ribaltiamo la situazione, chiedo io a te cosa dovrei fare in due situazioni diverse

Hotel PippoPlutoPaperino per la settimana dal 5 al 12 giugno ha ricevuto grazie al marketing 836 richieste dI preventivo, ha risposto a 824 richieste con un tasso di conversione del 8,5%. Ha 50 camere e ha fatto un’occupazione dell’ 80%

Hotel Paperon-de-Paperoni invece per la stessa settimana ha ricevuto 1210 richieste di preventivo e ha RISPOSTO SOLO A 380 , ha fatto anche lui un’occupazione dell’ 80% con 63 camere .

Adesso capisci che è evidente che le analisi che si devono fare per i due hotel per prendere qualunque decisione in riferimento agli investimenti in MARKETING E ADS sono completamente diversi.

Ti saranno sorte spontanee le domande su quale Adr hanno , quante prenotazioni dalle OTA, il tasso di conversione delle ADS, il costo dei PPC , il tasso di fidelizzazione ( quanti vecchi cliente presenti rispetto al totale).

Probabilmente un HOTEL ha avuto molti rifiuti per tariffa per fare 824 preventivi per quella settimana mentre l’altro ha avuto molti rifiuti per occupazione ( non ha risposto a 830 preventivi) , però l’occupazione è simile.

Questi numeri evidenziano che anche le tariffe scelte hanno margini di miglioramento, gli errori tariffari sono evidenti deve esserci una correlazione tra le tariffe e gli investimenti in marketing.

Raccogliere questi numeri, creare un report che li metta in relazione evidenziando le correlazioni e le implicazioni che generano è il primo passo.

Anche il tuo HOTEL avrà per ogni settimana della stagione i suoi numeri di richieste, risposte, tasso di conversione , adr, indice di occupazione, budget investito in ads , correlazione tra investimento e fatturato e tra investimento e tariffe.

Decidere in seguito a queste analisi è LEADERSHIP

Puoi confrontarti con chi conosce questo linguaggio utilizzando ……

BUFFET DI VERDURE PER HOTEL CON PENSIONE COMPLETA


Questo è un esempio di un buffet di verdure per i contorni da proporre in hotel con il servizio di pensione completa. Non include gli antipasti e non è un buffet per il servizio del pasto completo a self service ma è limitato solo alle verdure di contorno, gli hotel che propongono un buffet più ampio che include anche gli antipasti, insalate di pesce, piatti freddi di pasta e carne salumi, formaggi ecc. devono utilizzare un diverso modello.

Questo schema ti serve come traccia per personalizzare il tuo buffet ma utilizzando questo criterio  avrai costi certi e una procedura replicabile e dettagliata.

1-ZUCCHINE A RONDELLE AL FORNO 3 kg

2-CAVOLFIORE LESSATO 3 kg

3-MELANZANE A SPICCHI GRATINATE 3 kg

4-POMODORI GRATINATI 2 kg

5- FINOCCHI LESSATI 3 kg

6-PATATE A SPICCHI AL FORNO 4 kg

7-SPINACI LESSATI 2 kg

8-TORTINO DI SPINACI

9-TORTINO DI CAVOLFIORE

10-TORTINO DI FINOCCCHI

11-RUCOLA  200 gr

12-CAROTE A JULIENNE 1 kg

13-RADICCHIO ROSSO 500 gr

14-INSALATA VERDE 500 gr

15-POMODORI 2 kg

16-CETRIOLI 1 kg

17-MAIS 300 gr

18-FAGIOLI BORLOTTI 2 kg

19-FAGIOLINI LESSI 2 kg

20-CECI 1 kg

QUANTITA’ PER VENTI PERSONE PER IL SERVIZIO DI PRANZO E CENA  SONO 30 KG DI VERDURA AD UN PREZZO MEDIO DI 2€ AL KG SONO 60 € DI VERDURE PARI A 3 €  A PERSONA.

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO PER LA PREPARAZIONE DEL BUFFET DI VERDURE

SE ABBIAMO IL FORNO A VAPORE LESSARE -FAGIOLINI

    -CAVOLFIORE

    – FINOCCHI

    – SPINACI

IN ALTERNATIVA LESSARE LE VERDURE IN ACQUA BOLLENTE. 15 minuti di preparazione più tempo di cottura

PREPARARE 1 LITRIO DI BESCIAMELLA  15 minuti

Saltare in padella con il burro i FINOCCHI-CAVOLFIORE E SPINACI SEPARATI  10 MINUTI

UNIRE LA BESCIAMELLA CON LE VERDURE SALTATE E PREPARARE 2 VASSOI PER OGNI TIPO  

UNO PER IL PRANZO ED UNO PER LA CENA E COMPLETARE CON IL PARMIGIANO GRATTATO. COPRIRE UN VASSOIO PER TIPO CON LA PELLICOLA E CONSERVARE IN FRIGORIFERO PER IL SERVIZIO DI CENA, I VASSOI PER IL PRANZO INVECE ANDRANNO INFORNATI 30 MINUTI PRIMA DEL SERVIZIO IN SALA 15 MINUTI

UNA PARTE DELLE VERDURE LESSATE VANNO LASCIATE SCONDITE E NON LAVORATE  PER ESSERE MESSE SUL BUFFET.

LAVARE E TAGLIARE LE MELANZANE A SPICCHI E SALARE PER FARE SPURGARE 5 MINUTI

LAVARE , TAGLIARE E SVUOTARE I POMODORI DA GRATINARE 10 MINUTI

SCIACQUARE LE MELANZANE PRECEDENTEMENTE SALATE E ASCIUGARLE 5 MINUTI

FARCIRE LE VERDURE CON IL PANEGRATTATO MESCOLATO CON OLIO DI SEMI E SALE E DISPORLE NELLE TEGLIE DA INFORNARE, SEPARANDO LE TEGLIE PER IL PRANZO E QUELLE PER LA CENA 15 MINUTI

LAVARE E TAGLIARE L’INSALATA, IL RADICCHIO, LA RUCOLA, I POMODORI E LE CAROTE 30 MINUTI

METTERE NELLE TEGLIE CON OLIO DI SEMI E SALE LE ZUCCHINE A RONDELLE E LE PATATE A SPICCHI DIVIDENDO LE TEGLIE PER IL PRANZO DA QUELLE PER LA CENA. 5 MINUTI

RIPORRE TUTTE LE PREPARAZIONI PER LA CENA IN FRIGORIFERO.

TRENTA MINUTI PRIMA DEL SERVIZIO INFORNARE LE MELANZANE

      POMODORI

    TORTINO DI CAVOLFIORE

    TORTINO DI SPINACI

                TORTINO DI FINOCCHI

      PATATE A SPICCHI

    ZUCCHINE A RONDELLE

ALLESTIRE IL BUFFET CON LE VERDURE FRESCHE , IL MAIS I FAGIOLI E I CECI E LE VERDURE LESSATE E UNA VOLTA TERMINATA LA COTTURA AGGIUNGERE QUELLE AL FORNO 15 MINUTI

TOTALE PREPARAZIONE PER IL PRANZO 140 MINUTI ( 2ORE E 20 MINUTI)

PER IL SERVIZIO DI CENA TRENTA MINUTI PRIMA DEL SERVIZIO INFORNARE LE TEGLIE PREPARATE AL MATTINO E RIPOSTE IN FRIGORIFERO, NEL FRATTEMPO ALLESTIRE IL BUFFET CON LE VERDURE CRUDE RIMPIAZZANDO QUELLE TERMINATE E POI COMPLETARE IL BUFFET CON LE VERDURE SFORNATE CALDE TOTALE 30 MINUTI 

TOTALE DI TUTTA LA GIORNATA 3 ORE DI LAVORO PER IL BUFFET DI VERDURE PER UN COSTO DI PERSONALE DI 43,50€ PARI A 2,175€ A PERSONA.

IL COSTO DEL BUFFET TOTALE COMPRENSIVO DI MATERIE PRIME E PERSONALE è DI 103,50 PARI A 5,175€ AL GIORNO E 2,58 A PASTO

SE LE PERSONE RADDOPPIANO, IL COSTO DELLE MATERIE PRIME RADDOPPIA MA IL COSTO DEL PERSONALE AUMENTA DEL 50% E NON DEL 100% PER CUI PER UN BUFFET DI 60 PERSONE ABBIAMO UN COSTO DI MATERIE PRIME DI 180€ E UN COSTO DEL PERSONALE DI 87€ CON UN COSTO TOTALE DI 267€ PARI A 4,45€ A PERSONA AL GIORNO E 2,22 € A PERSONA A PASTO

SE CI SONO 120 PERSONE IL COSTO UNITARIO SCENDE ULTERIORMENTE, ABBIAMO 360€ COSTO DELLE MATERIE PRIME E 10 ORE DI LAVORO 145€ IN TOTALE 505€ CON UN COSTO A PERSONA AL GIORNO DI 4,20€ E  UN COSTO PER PERSONA PER OGNI PASTO 2,10€

Come vedi sfruttando le economie di scala abbiamo un costo a pasto a persona CHE VARIA DA 2,10 A 2,58€ ,tutta questa analisi va personalizzata per il tuo Hotel con verdure diverse e apposite schede ricetta, ma è un lavoro di leadership che devi fare.

Pulizia di Apertura Hotel Stagionale

Tranne poche eccezioni , la maggior parte degli hotel stagionali quest’anno ha fissato l’apertura a giovedì 14 aprile per la Pasqua, poi prosegue per sfruttare il ponte del 25 aprile e alcuni tirano dritto altri invece chiudono e riaprono. In questi giorni si stanno tutti organizzando per le pulizie di apertura, al momento sono ancora presi dalle manutenzioni e verso fine marzo iniziano a pulire l’hotel.

Di seguito vi riporto una scheda di pulizia straordinaria di apertura che prevede 3 ore di lavoro per la pulizia della camera più 20 minuti il giorno prima dell’arrivo degli ospiti per vestirla e fare la spolverata di ripasso con un costo totale tra stipendio e contributi di 48€ a camera . Questa scheda rappresenta solo uno schema di riferimento per costruire il tuo modello, adesso devi creare la tua scheda, verificare i tempi mentre farete le pulizie e migliorare i dettagli così avrai un protocollo definitivo di come vuoi che siano fatte le pulizie di apertura a casa tua, di quanto ti costano.

Un modello replicabile che se decidessi di affidarti ad un’impresa di pulizie per questa fase , al momento del contratto potresti richiedere l’applicazione del tuo protocollo e non quello generico ( così fanno tutti, abbiamo sempre fatto così…sono categorie del pensiero che non ci interessano)

1-  Una persona si occupa di aprire tutte le finestre e dare una prima spazzata al balcone e alla camera per raccogliere la polvere depositata nell’inverno 10 minuti

2- l’altra persona va  in bagno, spruzza il detersivo sulle mattonelle, nel box doccia e nei sanitari e pulisce con un panno  tutte le superfici e i sanitari  

mano a mano che si puliscono tutte le superfici si asciugano con uno straccio da sostituire quando bagnato. 20 minuti

3-  la persona che ha pulito il balcone utilizzando una scala toglie le tende dalle finestre e  pulisce con un panno bagnato la parte alta dell’armadio, il lampadario, il cassonetto  passa con la spazzola per le ragnatele tutti gli angoli del soffitto 25 minuti

4-Si alza il materasso in piedi , si lava con una spugna la struttura del letto , si pulisce sotto il letto con la pezza bagnata  poi utilizzando l’aspirapolvere con la spazzola per i materassi si aspira  tutto il materasso lasciandolo in piedi 10 minuti in due persone totale 20 minuti

5- In due  devono lavare le tapparelle e asciugarle 

15 minuti in due persone totale 30 minuti

6- lavare con un panno bagnato la ringhiera del balcone , i davanzali e gli arredi del balcone e il pavimento

10 minuti

7-rientrare in camera e  con un prodotto per superfici dure e un panno pulire tutti i mobili, i ripiani, la scrivania, l’interno degli armadi, i comodini e la testata del letto, la porta della camera e quella del bagno 20 minuti

8- accendere tutte le luci della camera per verificare che non ci siano lampadine bruciate, provare i telecomandi e se necessario sostituire le pile 5 minuti

.

9- terminata la pulizia della camera e del bagno ad eccezione del pavimento , si lavano i vetri del bagno, gli specchi e i vetri della camera 20 minuti

10 mettere il coprirete nel letto e posizionare il materasso

E mettere il coprimaterasso 10 minuti

11- come ultime operazioni si passa il panno asciutto sul pavimento per la polvere, non si passa la scopa perchè la polvere deve essere raccolta e non sollevata e infine si lava il pavimento del bagno e della camera e si esce.

15 minuti

Totale 3 ore 

Sono previsti altri 20 minuti a camera il giorno prima dell’arrivo dei clienti per vestire la camera e dare la spolverata di ripasso.

Scrivi nei commenti se ci sono dei punti che ti sembrano superflui, se ci sono delle procedure mancanti o se ritieni in alcune fasi il tempo considerato inadeguato così abbiamo la possibilità di condividere protocolli più efficaci e semplificare la vita degli albergatori.

Come creare procedure di lavoro

Tutte le volte che ci confrontiamo con gli albergatori in riferimento ai loro problemi con il personale e con i problemi che creano conflitti interni riscontriamo che nessuno di loro utilizza protocolli standard, schede di lavoro, modelli esecutivi e tutto il passaggio di consegne e tutta la comunicazione interna avviene solo in modo verbale.

L’organizzazione aziendale e come migliorare i sistemi complessi è una materia ampia che richiede approfonditi studi per ottenere risultati reali altrimenti si ottiene solo il risultato di burocratizzare l’azienda senza modificare nulla di concreto

L’alternativa di lasciare tutto invariato però non è la soluzione

Un metodo efficace che crea sempre un cambiamento positivo e che puoi applicare autonomamente da subito è quello semplice definito

SCRIVI QUELLO CHE FAI E FAI QUELLO CHE SCRIVI

Prova a metterlo in pratica nel tuo lavoro quotidiano, per prima cosa scrivi quello fai nel tuo lavoro e come lo fai per alcuni giorni, poi prendi quello che hai scritto e lo protocolli in step chiari di immediata comprensione.

Vedrai che ti ritroverai con un mansionario preciso e affidabile di molte funzioni che se volessi delegare ti permetterebbe di impartire delle direttive chiare, scritte, monitorabili e ridurresti molto lo spazio per le incomprensioni , le polemiche o i deludenti risultati.

Il passo successivo è di ottenere le stesse schede dai tuoi collaboratori.

Superato il primo tentativo di boicottare l’iniziativa vedrai che i risultati porteranno l’entusiasmo necessario ad affinare e migliorare il lavoro.

Revpar centro – periferia

Recentemente abbiamo proposto un sondaggio su Linkedin ad un pubblico di albergatori chiedendo in base alla loro esperienza quale fosse la differenza di revpar in un hotel situato in città capoluogo di provincia con meno di 300000 abitanti tra il centro e la periferia.

Per centro si indendono le posizioni che permettono al cliente di raggiungere la stazione ferroviaria e il centro cittadino a piedi senza usare i mezzi pubblici o i taxi e per periferia si intendono le posizioni che richiedono l’utilizzo di mezzi.

Sono escluse le città con più di 300000 abitanti perchè con quelle dimensioni i centri di interessi sono molti e spesso distanti e indipendentemente dalla posizione diventa d’obbligo l’utilizzo di mezzi di trasporto. Ad esempio a Roma la discriminante maggiore è fuori o dentro al GRA poi ce ne sono molte altre ma la situazione è diversissima rispetto a Parma o Siena.

In quel contesto di città con meno di 300000 abitanti la risposta degli albergatori è stata per il 43% che la differenza di revpar è di 18€, per il 43% che la differenza è di 22€ e per il 14% che la differenza è di 15€

Quindi per l’86% la differenza è tra i 18 e i 22 € , questo comporta con 18€ una differenza annuale di 6480€ a camera che determinano una differenza nel valore di un hotel di circa 44000€ a camera come stima immobiliare e circa 2200€ a camera come differenza nel valore di affitto.

Ovviamente questa analisi deve essere confermata da studi più approfonditi ma se le differenze di revpar venissero confermate allora le conclusioni sul valore di un hotel sarebbero reali.

Se fate un’analisi del mercato nella città nella quale operate potreste rilevare delle opportunità create da una mancata conoscenza del mercato e potreste cogliere una buona occasione per far crescere la vostra azienda

Info farfalla n° 21

Domani è il primo giugno, tutti gli hotel hanno archiviato la frenesia della riapertura. le richieste di preventivi e le conferme delle prenotazioni per i mesi di Luglio e Agosto sono molto promettenti. Quello che sarà sicuramente sotto tono è il mese di giugno, ampiamente previsto, però qualcosa devi pur fare per migliorare l’andamento di giugno, in questo link trovi una nostra iniziativa che sta dando buoni risultati. speriamo che ti sia utile

https://www.hdconsulenza.it/2021/05/29/sfruttare-al-massimo-le-potenzialita-di-giugno/

Un salto nel tempo, 5 anni in 1 , questo è quello che è avvenuto nel periodo della pandemia.Ti lascio il riferimento ad un articolo di Alessandro Baricco sul Post dove esprime il suo stato d’animo e le sue considerazioni https://www.ilpost.it/2021/05/28/baricco-2025/

Come monetizzare la propria formazione filosofica. Abbiamo avuto il piacere seguendo la nostra curiosità di scoprire questa realtà che per noi che analizziamo le scelte imprenditoriali e le ponderiamo in funzione della loro sostenibilità economica ci ha affascinato. Ti proponiamo di passeggiare tra le pagine del loro sito per aggiungere un granello di saggezza alla tua clessidra https://tlon.it

E’ il momento dei saluti, per ora solo virtuali ma continuando coi vaccini ci daremo il cinque

Info Farfalla della 19° settimana

Questa settimana la nostra info farfalla propone un riassunto dei principali spunti di riflessione che ci ha fornito l’economia e ripropone alcuni problemi inerenti alla gestione del tuo hotel che potrebbero esserti di stimolo per questa stagione turistica che sta fortunatamente entrando nel vivo.

Questa settimana sono stati pubblicati i dati sull’inflazione negli Stati Uniti, mentre la settimana precedente erano usciti quelli sull’occupazione. Questi due importanti dati statistici forniscono una prima idea di quello che ci aspetta nei prossimi mesi, se vuoi approfondire ti lascio il link

Le grandi aziende nelle loro strategie commerciali hanno iniziato ad applicare in modo molto sfrontato la Shrinklation , è probabile che il fenomeno venga adattato ai vari mercati e diventi una pratica abituale, i dettagli li trovi a questo link https://www.hdconsulenza.it/2021/05/12/shrinkflation/

Prima di iniziare la stagione turistica hai analizzato le recensioni passate, hai fatto un’analisi delle considerazioni emerse nei vari reparti e hai un’idea chiara di come viene percepito il tuo hotel? Ti propongo una breve analisi su una sola recensione per farti l’esempio di cosa intendiamo con analisi delle recensioni https://www.hdconsulenza.it/2021/03/09/non-sentirti-perfetto/

L’importanza dell’organizzazione e della strategia aziendale trovano nella storia del Vaccino per il covid il suo esempio più eclatante, se vuoi sapere perchè gli americani sono arrivati prima dell’Europa e se non è il caso di riprendere carta e penna e analizzare la tua di organizzazioni qua trovi l’analisi https://www.hdconsulenza.it/2021/03/06/i-vaccini-e-la-tua-azienda/

Come ti sei organizzato quest’anno per la pulizia delle camere? Ti sei rivolto ad un’impresa o hai cameriere ai piani ? Ne abbiamo parlato in seguito ad un sondaggio rivolto alla clientela sulle loro preferenze e sulla comparazione dei costi , ti proponiamo il risultato qui https://www.hdconsulenza.it/2021/03/02/cameriera-ai-piani-o-impresa-di-pulizie/

Adesso veniamo al cuore dei tuoi ragionamenti, le Tariffe. In base a quale analisi sceglierle, modificarle, impostarle. Abbiamo provato a capire sei il Revenue è morto con il covid oppure se può esserti utile https://www.hdconsulenza.it/2021/02/26/il-revenue-e-morto/

In attesa della prossima info farfalla aspettiamo le tue idee, un problema che ti sta a cuore …le idee circolano.

Shrinkflation

Sul fronte commerciale ( fronte inteso proprio come fronte bellico) dove le aziende utilizzano tutti gli espedienti psicologici per massimizzare i profitti sottovalutando il valore di un rapporto autentico con il cliente si è giunti alla novità della shrinkflation. Tradotto come RIPORZIONAMENTO, consiste in una diminuzione della quantità del prodotto nella medesima confezione allo stesso prezzo di prima introducendo così un’inflazione non percepita.

Strategie sempre più complesse vengono anche praticate dai revenue manager che agendo solo sull’aspetto tariffario cercano di massimizzare i ricavi negli hotel con piani tariffari sempre più articolati ed una scomposizione tariffaria esasperata.

Se prima si semplificava troppo la strategia tariffaria ignorando i principi basilari del pricing , adesso ci si affida troppo agli stratagemmi tariffari ignorando spesso che per gestire un’hotel occorre una visione d’insieme dell’azienda e che purtroppo con fatica bisogna intervenire su molti aspetti per migliorare la redditività nel breve , ma soprattutto nel lungo periodo. La semplificazione non è semplice.

Info Farfalla della 18° settimana

Come sempre siamo attratti dagli imprenditori che reagiscono ai problemi, esplorano soluzioni innovative, investono e rendono le loro aziende carismatiche in grado di influenzare le riflessioni degli altri imprenditori.

Questa settimana la nostra info farfalla si è posata nel giardino del Grand Hotel Des Bains di Riccione che adesso apre le porte del suo ristorante a tutti , offrendo la possibilità di pranzare o cenare nelle sue splendide sale oppure nel magnifico giardino. Potrebbe sembrare una scelta semplice invece coinvolge tutta l’organizzazione del personale, proietta il servizio di ristorazione ad un livello diverso confrontandosi in un mercato che ha dinamiche e logiche diverse rispetto alla ristorazione dell’hotel. E’ l’inizio di un nuovo viaggio , una decisione presa da imprenditori illuminati disposti a mettersi sempre in discussione. Per farvi capire la differenza dal punto di vista organizzativo rispetto alla ristorazione riservata ai clienti dell’hotel vi cito l’esempio del ristorante La Pergola a Roma all’interno del Hilton Hotel oppure il Villa Crespi. I contatti dell’hotel li trovate qui https://www.grandhoteldesbains.com

A Milano Marittima troviamo la nuova creazione progettata dal designer Alvin Grassi, il nuovissimo Coast Hotel . Imprenditorialmente si tratta di un hotel Adult Only orientato verso un mercato altamente targhetizzato , pensato nei minimi dettagli per una clientela selezionata. I complimenti meritatissimi al progetto, alla realizzazione ed agli imprenditori. Con la curiosità che ci distingue cercheremo di capire se il mercato premierà questo tipo di investimenti in una località che ha una stagionalità molto corta ed una vocazione turistica per famiglie, noi crediamo che questa fosse una proposta che mancava e che avrà grande successo, i numeri dell’hotel Vista Mare di Cesenatico gestito dagli stessi imprenditori lo confermerebbero. Il Coast Hotel lo trovate quì https://www.hotelcoast.it

Le tariffe dinamiche non sono adatte al mio hotel, al tipo di clientela. Le strategie di revenue sono prive di un’etica tariffaria e nel lungo periodo danneggiano il mio hotel. Queste sono alcune affermazioni e convinzioni ricorrenti soprattutto in Hotel di alto livello. Non possiamo affrontare in un breve spazio queste tematiche , ma non si possono nemmeno ignorare per cui vi lascio solo alcune domande a cui possiamo in seguito rispondere insieme. Perchè il Four Season di Milano propone una tariffa minima in molte date di 800€ a notte nella camera più economica ed in altre date 2200€ a notte? Perchè in alcune date non ha il soggiorno minimo mentre in altre è di 4 notti? Perchè nonostante abbia queste tariffe molto alte rispetto ai competitor applica la scomposizione tariffaria e propone queste tariffe in solo pernottamento e la colazione è proposta con un supplemento di 48€ a persona? Perchè non applica la parity rate ma sul sito la camera costa mediamente il 5% in meno e la colazione 35€? Per trovare una risposta potreste dover mettere in discussione alcune vostre convinzioni. Il Four Season lo trovate qui https://www.fourseasons.com/milan/spa/?seo=google_local_mil4_emea

Uscire dalla pandemia per entrare in un museo, cosa si può desiderare di più. Vi segnaliamo la mostra inaugurata al Mart di Rovereto dal titolo Picasso,DeChirico,Dalì dialogo con Raffaello . Il modo migliore per rafforzare il sistema immunitario.

Aspettiamo di sentire le tue idee, le tue segnalazioni la tua condivisione.

Farfalla della 16° settimana

  • Il team di Franco Grasso ha pubblicato un report interessante relativamente all’andamento delle prenotazioni e con più di 350 hotel in consulenza dispongono di un grande database. Mi ha colpito la comparazione con il mese precedente dove emerge un incremento dal 20 al 30% per i mesi di giugno-luglio-agosto e la cosa che mi ha sorpreso è che l’incremento maggiore è riferito al Lago rispetto al mare e alla montagna , con una differenza enorme per il mese di settembre , mentre per gli hotel in città l’aumento delle prenotazioni non evidenzia ancora una ripartenza. Trovate il report completo a questo link https://www.francograssorevenueteam.com/notizie-dal-team/hotel-trend-n-14-analisi-e-previsioni-mare-citta-montagna-e-lago/
  • Mariangela Pira nel suo podcast Tre Fattori ci parla dei Flexitani in Italia si stima che siano circa 30 milioni con un mercato di riferimento da 385 milioni di € in Italia e di 2,2 miliardi di € in Europa ed un incremento del 29% negli USA dal 2017 al 2019.I Flexitani sono le persone che senza diventare vegetariane o vegane hanno ridotto il consumo di carne per orientarsi prevalentemente sulle proteine di origine vegetale. Questa tendenza potrebbe interessarti per rimodulare il menù in hotel e proporre primi piatti e secondi piatti dove le proteine animali sono sostituite da quelle vegetali ed anche a livello di marketing può fornirti uno strumento comunicativo in più.

  • Seguo da tempo Mimi Thorisson ex modella appassionata di cucina che con il suo blog Manger ha trasformato la sua passione in un Business, mi ha colpito la sua capacità di organizzare degli eventi di 2 giorni nel formato Scuola di Cucina che ha proposto a 3800€ a persona nel suo tour italiano. Tariffe che molti prestigiosi Chef non riescono a farsi pagare e dimostrano che dietro un successo c’è sempre una solida strategia commerciale. Il blog lo trovate qui http://mimithorisson.com
  • Una persona che seguo sempre con interesse è Irene Berni che ha la capacità di trasformare in business ogni cosa la appassioni, il suo blog è seguitissimo ed è stato inserito dal Corriere della sera tra quelli più interessanti, collabora con Cook l’inserto del Corriere e la cosa che ho cercato di analizzare meglio è il successo del suo B&B Valdirose che lavora a pieno ritmo senza essersi mai appoggiato a nessuna Ota, ignorando Booking.com. E’ un B&B che trova il suo successo attraverso il passaparola interno ad una community di persone che hanno gli stessi valori e la stessa visione della vita. Esistono altri esempi che al momento sono ancora embrionali di cui ti racconterò nelle prossime mail. Il Valdirose lo trovi qui https://www.valdirose.com

A presto la prossima Info Farfalla