Revpar centro – periferia

Recentemente abbiamo proposto un sondaggio su Linkedin ad un pubblico di albergatori chiedendo in base alla loro esperienza quale fosse la differenza di revpar in un hotel situato in città capoluogo di provincia con meno di 300000 abitanti tra il centro e la periferia.

Per centro si indendono le posizioni che permettono al cliente di raggiungere la stazione ferroviaria e il centro cittadino a piedi senza usare i mezzi pubblici o i taxi e per periferia si intendono le posizioni che richiedono l’utilizzo di mezzi.

Sono escluse le città con più di 300000 abitanti perchè con quelle dimensioni i centri di interessi sono molti e spesso distanti e indipendentemente dalla posizione diventa d’obbligo l’utilizzo di mezzi di trasporto. Ad esempio a Roma la discriminante maggiore è fuori o dentro al GRA poi ce ne sono molte altre ma la situazione è diversissima rispetto a Parma o Siena.

In quel contesto di città con meno di 300000 abitanti la risposta degli albergatori è stata per il 43% che la differenza di revpar è di 18€, per il 43% che la differenza è di 22€ e per il 14% che la differenza è di 15€

Quindi per l’86% la differenza è tra i 18 e i 22 € , questo comporta con 18€ una differenza annuale di 6480€ a camera che determinano una differenza nel valore di un hotel di circa 44000€ a camera come stima immobiliare e circa 2200€ a camera come differenza nel valore di affitto.

Ovviamente questa analisi deve essere confermata da studi più approfonditi ma se le differenze di revpar venissero confermate allora le conclusioni sul valore di un hotel sarebbero reali.

Se fate un’analisi del mercato nella città nella quale operate potreste rilevare delle opportunità create da una mancata conoscenza del mercato e potreste cogliere una buona occasione per far crescere la vostra azienda