Info Farfalla della 18° settimana

Come sempre siamo attratti dagli imprenditori che reagiscono ai problemi, esplorano soluzioni innovative, investono e rendono le loro aziende carismatiche in grado di influenzare le riflessioni degli altri imprenditori.

Questa settimana la nostra info farfalla si è posata nel giardino del Grand Hotel Des Bains di Riccione che adesso apre le porte del suo ristorante a tutti , offrendo la possibilità di pranzare o cenare nelle sue splendide sale oppure nel magnifico giardino. Potrebbe sembrare una scelta semplice invece coinvolge tutta l’organizzazione del personale, proietta il servizio di ristorazione ad un livello diverso confrontandosi in un mercato che ha dinamiche e logiche diverse rispetto alla ristorazione dell’hotel. E’ l’inizio di un nuovo viaggio , una decisione presa da imprenditori illuminati disposti a mettersi sempre in discussione. Per farvi capire la differenza dal punto di vista organizzativo rispetto alla ristorazione riservata ai clienti dell’hotel vi cito l’esempio del ristorante La Pergola a Roma all’interno del Hilton Hotel oppure il Villa Crespi. I contatti dell’hotel li trovate qui https://www.grandhoteldesbains.com

A Milano Marittima troviamo la nuova creazione progettata dal designer Alvin Grassi, il nuovissimo Coast Hotel . Imprenditorialmente si tratta di un hotel Adult Only orientato verso un mercato altamente targhetizzato , pensato nei minimi dettagli per una clientela selezionata. I complimenti meritatissimi al progetto, alla realizzazione ed agli imprenditori. Con la curiosità che ci distingue cercheremo di capire se il mercato premierà questo tipo di investimenti in una località che ha una stagionalità molto corta ed una vocazione turistica per famiglie, noi crediamo che questa fosse una proposta che mancava e che avrà grande successo, i numeri dell’hotel Vista Mare di Cesenatico gestito dagli stessi imprenditori lo confermerebbero. Il Coast Hotel lo trovate quì https://www.hotelcoast.it

Le tariffe dinamiche non sono adatte al mio hotel, al tipo di clientela. Le strategie di revenue sono prive di un’etica tariffaria e nel lungo periodo danneggiano il mio hotel. Queste sono alcune affermazioni e convinzioni ricorrenti soprattutto in Hotel di alto livello. Non possiamo affrontare in un breve spazio queste tematiche , ma non si possono nemmeno ignorare per cui vi lascio solo alcune domande a cui possiamo in seguito rispondere insieme. Perchè il Four Season di Milano propone una tariffa minima in molte date di 800€ a notte nella camera più economica ed in altre date 2200€ a notte? Perchè in alcune date non ha il soggiorno minimo mentre in altre è di 4 notti? Perchè nonostante abbia queste tariffe molto alte rispetto ai competitor applica la scomposizione tariffaria e propone queste tariffe in solo pernottamento e la colazione è proposta con un supplemento di 48€ a persona? Perchè non applica la parity rate ma sul sito la camera costa mediamente il 5% in meno e la colazione 35€? Per trovare una risposta potreste dover mettere in discussione alcune vostre convinzioni. Il Four Season lo trovate qui https://www.fourseasons.com/milan/spa/?seo=google_local_mil4_emea

Uscire dalla pandemia per entrare in un museo, cosa si può desiderare di più. Vi segnaliamo la mostra inaugurata al Mart di Rovereto dal titolo Picasso,DeChirico,Dalì dialogo con Raffaello . Il modo migliore per rafforzare il sistema immunitario.

Aspettiamo di sentire le tue idee, le tue segnalazioni la tua condivisione.

Il tuo Hotel e le Mafie

Argomento di cui è difficile scrivere, però non si può parlare di Sostenibilità Sociale, condizioni di lavoro, tariffe dinamiche, visibilità senza tenere conto del grande cambiamento del mercato provocato dalla presenza delle mafie che alterano le regole del mercato. Prima di rendere una fotografia reale della situazione voglio precisare che non ho prove giuridicamente valide altrimenti mi sarei rivolto alla magistratura, ma questo non vuol dire che non conosca bene il problema.

L’anno prima del Covid sono stato avvicinato da una persona che non si è presentata, ma mi conosceva come un professionista che collabora con gli albergatori per propormi un sistema di riciclaggio a suo dire molto redditizio. La proposta era rivolta agli albergatori che gli potevo presentare, ai quali proponeva versamenti di qualunque importo fatti con la giustificazione di una prenotazione per un grosso gruppo pagata in anticipo. Dopo la prenotazione sarebbe arrivata la disdetta e la conferma dell’hotel che la caparra inviata non sarebbe stata restituita. A quel punto l’albergatore doveva restituirgli il 60% di quanto ricevuto in contanti e il 40% sarebbe rimasto a lui come compenso. Per darsi una parvenza di normalità mi disse che a Bellaria erano già 23 gli hotel con i quali aveva rapporti e stava organizzando una riunione di albergatori a Milano Marittima per proporgli l’operazione. La chiacchierata si è conclusa con il suo impegno a rifarsi vivo. Non mi ha lasciato i suoi contatti e per fortuna non si è più riproposto. Non ho mai avuto conferma concreta di quanto detto, ma in seguito parlando con albergatori mi hanno detto di averne sentito parlare confermandomi che era una reale presenza.

Un’altra modalità utilizzata è quella riportata da Roberto Saviano in un suo articolo sull’argomento. L’infiltrazione avviene attraverso l’acquisto di hotel che poi praticano tariffe completamente insostenibili per alterare la concorrenza, fare crollare la redditività delle aziende sane in modo da ridurne il valore e a quel punto proporsi come acquirenti dopo aver distrutto il loro mercato di riferimento.

La magistratura, le forze dell’ordine e il tessuto sociale sicuramente rappresentano la risposta giusta a questo problema, ma nel quotidiano, nei prossimi due /cinque anni come puoi fare ad aumentare le tue quote di mercato, a fidelizzare i clienti che trovano poi pacchetti a prezzi stracciati .

Alcuni albergatori stanno cercando di intercettare dei segmenti di mercato più redditizi trasformando l’hotel in Adult only, altri non volendo fare grossi investimenti diventano dei Beach and brunch per differenziarsi da bed & breakfast.

Sono tutte soluzioni valide e praticabili, ma non permettono al nostro sistema turistico di creare e mantenere le migliaia di presenze che caratterizzano la nostra economia, sono per definizione rivolte a delle nicchie di mercato

I numeri dicono chiaramente che la redditività per camera disponibile diminuisce ogni anno, per mantenere gli stessi numeri sei costretto a pagare sempre più commissioni, ad aumentare gli investimenti in marketing e nonostante questo per frenare il calo delle presenze e l’accorciamento della stagione ti ritrovi a dover abbassare le tariffe.

Anche la pressione fiscale diventa insostenibile, i sistemi di controllo sempre più invasivi ti etichettano automaticamente come un parassita sociale.

A tutto questo si aggiunge il problema del personale che tra corsi di formazione, alloggio e difficoltà di reperimento fa lievitare i costi senza un aumento della produttività.

Infine ci sono i consulenti che hanno un solo modo di alimentare i loro bilanci, quello di gravare sui ricavi delle tua camere. Spesso sono ottimi professionisti che conoscono bene alcune specificità del tuo lavoro, che ti possono aiutare ad introdurre quei principi gestionali che sono realmente indispensabili, spesso riescono a ridurre il declino della redditività , ma non si fanno carico di quei problemi di fondo che rimangono tutti sulle tue spalle.

Quei problemi che tutti fanno finta di ignorare perchè non sanno affrontare. Di fronte ai quali sei solo e affronti nell’unico modo che conosci, accettando e applicando quei compromessi che non corrispondono ai tuoi valori, ma sai che sono l’unico modo per garantire la continuità aziendale. In tutti i corsi che hai fatto ti hanno spiegato come fare ogni cosa come se non sapessi già fare il tuo lavoro, ma nessuno si è mai fatto carico di quella visione d’insieme che bisogna avere per decidere cosa si deve fare concretamente per fare quadrare i conti senza rinunciare ai tuoi valori. Vieni lasciato solo, con tanti bei concetti , ma la consapevolezza che sono inapplicabili perchè quello che ti ha permesso sempre di tenere i conti in ordine è stata solo la determinazione che hai avuto nelle decisioni cruciali di adottare quelle soluzioni che purtroppo non possono essere ignorate nonostante tutto quello che dicono le anime belle.

Alternative………….Vicino a te c’è il Rubicone, fai una passeggiata sul lungomare e quando arrivi al ponte pedonale che lo attraversa trovi il busto di Giulio Cesare ad aspettarti. Fai come hanno iniziato a fare altri albergatori, passa il Rubicone .

Data la sensibilità degli argomenti trattati se desideri esprimere un commento sappi che lo leggerò volentieri , ma non verrà pubblicato per garantirti la massima riservatezza in riferimento a qualunque riflessione desideri condividere.

I Vaccini e la tua Azienda

COSA NON SAI…IL MODELLO ORGANIZZATIVO FA LA DIFFERENZA

Perché gli Stati Uniti hanno ottenuto un risultato diverso dall’Europa nella corsa ai vaccini.

E’ una questione di persone, di livello del sistema universitario, di fortuna?

Sembra che la differenza sia nel modello organizzativo adottato ed è per questo che te ne parlo, è un’analisi che può esserti utile per riflettere sul tuo modello organizzativo.

Gli USA hanno dato priorità al risultato dando piena autonomia a chi doveva spendere i soldi e completa copertura legale per qualunque richiesta di danni alle industrie farmaceutiche, in pratica nessuna delle persone con ruolo decisionale dovevano rendere conto ed eventualmente rispondere per le scelte fatte. Hanno creato un ente Warp Speed con a capo un generale e un ricercatore , gli hanno affidato 10 miliardi diventati poi 18 da spendere come volevano. Loro hanno contattato tutte le industrie del settore e gli hanno fornito massima liquidità e aiuto per qualunque problema. A maggio del 2020 avevano 94 progetti di vaccini e non potevano analizzarli a fondo prima di decidere per non perdere tempo. Hanno scelto in pochi giorni arbitrariamente 10 progetti da portare avanti, hanno creato un’agenzia per il reclutamento dei volontari per il trials e la somministrazione delle dosi sperimentali. Hanno richiesto e ottenuto copertura legale per qualunque danno collaterale provocato, hanno finanziato accorti tra aziende diverse per ampliare la loro capacità produttiva.

Gli europei hanno dato priorità al rispetto delle responsabilità giuridiche, hanno stanziato 2,7 miliardi. Chi doveva gestire quei fondi doveva seguire un processo decisionale sempre verificabile da chiunque.Non hanno fornito nessuna copertura legale alle aziende, ma si sono impegnate a pagare le sanzioni eventualmente ricevute dai tribunali.Il governo tedesco in luglio ha rifiutato la richiesta di sovvenzioni di un’azienda che voleva espandere la sua capacità produttiva nell’infialamento dei vaccini.

Quello che mi interessa è farti riflettere sulla differenza del modello scelto perché è di quello che ti occupi e senz’altro è quello a cui dedicherai tempo anche in questo fine settimana.

In entrambi i casi si arriva ad avere il vaccino, anche l’Europa produrrà il suo vaccino e sarà autonoma, le decisioni prese avranno conseguenze in futuro. Gli effetti collaterali sul sistema economico provocati dalla scelta tra un metodo pragmatico ed uno giuridico saranno senz’altro rilevanti e non ho certo la visione d’insieme necessaria per giudicare le scelte. Però come vedi non è questione di fortuna e chi deve prendere decisioni nella tua azienda ha il dovere di farlo seguendo un modello non improvvisato ma frutto di un’analisi razionale.