Revpar centro – periferia

Recentemente abbiamo proposto un sondaggio su Linkedin ad un pubblico di albergatori chiedendo in base alla loro esperienza quale fosse la differenza di revpar in un hotel situato in città capoluogo di provincia con meno di 300000 abitanti tra il centro e la periferia.

Per centro si indendono le posizioni che permettono al cliente di raggiungere la stazione ferroviaria e il centro cittadino a piedi senza usare i mezzi pubblici o i taxi e per periferia si intendono le posizioni che richiedono l’utilizzo di mezzi.

Sono escluse le città con più di 300000 abitanti perchè con quelle dimensioni i centri di interessi sono molti e spesso distanti e indipendentemente dalla posizione diventa d’obbligo l’utilizzo di mezzi di trasporto. Ad esempio a Roma la discriminante maggiore è fuori o dentro al GRA poi ce ne sono molte altre ma la situazione è diversissima rispetto a Parma o Siena.

In quel contesto di città con meno di 300000 abitanti la risposta degli albergatori è stata per il 43% che la differenza di revpar è di 18€, per il 43% che la differenza è di 22€ e per il 14% che la differenza è di 15€

Quindi per l’86% la differenza è tra i 18 e i 22 € , questo comporta con 18€ una differenza annuale di 6480€ a camera che determinano una differenza nel valore di un hotel di circa 44000€ a camera come stima immobiliare e circa 2200€ a camera come differenza nel valore di affitto.

Ovviamente questa analisi deve essere confermata da studi più approfonditi ma se le differenze di revpar venissero confermate allora le conclusioni sul valore di un hotel sarebbero reali.

Se fate un’analisi del mercato nella città nella quale operate potreste rilevare delle opportunità create da una mancata conoscenza del mercato e potreste cogliere una buona occasione per far crescere la vostra azienda

Consulenza alberghiera in hotel

Questo servizio di consulenza è rivolto a tutti gli albergatori che preferiscono delegare alcune attività di organizzazione e formazione direttamente a noi.

In questo caso svolgiamo la consulenza direttamente in hotel per la realizzazione dei seguenti punti

-Creazione dei protocolli e delle schede di servizio per ogni collaboratore per definire gli standard del livello del servizio richiesto, per determinare i tempi di lavoro per realizzare ogni servizio.

-Formazione del personale per ottenere dei collaboratori che abbiano una chiara visione di come è organizzato il loro reparto, di quali metodi e di quali procedure si avvale l’hotel per lo svolgimento di ogni attività e di quali sono i controlli effettuati sul livello del lavoro svolto.

-Programmazione ed esecuzione di tutta l’attività periodica di controllo del lavoro svolto da ogni addetto con la realizzazione di report specifici e monitoraggio del rispetto del livello richiesto

-Assistenza continua a tutti i collaboratori per affiancarli in qualunque problema quotidiano.

Questa consulenza viene svolta durante i mesi di apertura dell’hotel, permette all’albergatore di delegare alcune mansioni che richiedono molto tempo. Prevede da parte nostra una frequente presenza in hotel nelle fasi di realizzazione di tutti i protocolli operativi e delle schede di lavoro, nella formazione dei collaboratori, nelle funzioni di controllo e confronto del livello del lavoro svolto e nell’assistenza ai collaboratori quando richiesta.

Il costo viene preventivato in base alla complessità dei servizi affidati e delle dimensioni dell’hotel, ma permette all’albergatore di avere un responsabile del personale come hanno le grandi aziende in questa forma di consulenza che ha costi e tariffe sostenibili.

CONSULENZA ALBERGHIERA

La consulenza alberghiera che proponiamo viene eseguita con riunioni online settimanali nelle quali analizziamo con l’albergatore i punti da sviluppare, realizziamo insieme tutte le procedure e portiamo avanti tutta la gestione degli aspetti organizzativi e commerciali dell’hotel al fine di gestire e risolvere i problemi legati ai seguenti aspetti della gestione

  • Redazione di un bilancio U.S.A.L.I.
  • Redazione di un bilancio di costi preventivi per ogni reparto
  • Creazione del modello organizzativo per ogni reparto con l’indicazione dei contratti di lavoro, degli orari e delle mansioni di ogni collaboratore per il rispetto dei costi unitari preventivati
  • Creazione delle schede di lavoro da seguire per ogni collaboratore per avere dei riferimenti chiari sul livello del servizio che vogliamo ottenere e sui tempi necessari
  • Creazione di un modello replicabile con schede di lavoro, ricette, schede di servizio e modello organizzativo del servizio di colazione e di ristorazione per avere un costo certo per coperto e un modello replicabile che garantisca il livello richiesto anche in situazioni di ricambio del personale
  • Organizzazione del lavoro di reception per avere il rispetto di un protocollo che garantisca la necessaria comunicazione al cliente di tutte quelle pratiche di marketing che vanno eseguite al momento della prenotazione, al momento del check-in e del check-out.
  • Predisposizione di un piano tariffario di partenza con indicate la tariffa della camera, l’occupazione prevista e l’incasso previsto per ogni singolo giorno, creando così un piano previsionale delle entrate
  • Monitoraggio quotidiano del rispetto del piano previsionale delle entrate
  • Monitoraggio quotidiano del flusso delle prenotazioni e applicazione di tutte le tecniche di revenue management.
  • Monitoraggio delle spese , delle fatture di acquisto per il rispetto del bilancio preventivo
  • Analisi dell’attività di marketing con controllo dei parametri di analytics di google e dei social.
  • Il costo della consulenza è di 6000€ per un anno , con pagamento anticipato al momento dell’inizio della collaborazione ed è scontato di 1200€ rispetto al suo costo tradizionale. Abbiamo deciso di mantenere lo sconto per tutte le collaborazioni iniziate entro il 28 febbraio 2022

Obbiettivo 2022

Quello che deve ottenere una buona programmazione e un lavoro di leadership svolto nei mesi invernali.

Avere risolto il problema del personale con un’organigramma programmato, un mansionario per ogni addetto, con orari e metodi di lavoro, un sistema di verifica e controlli condiviso , un costo del personale certo.

Raggiungere il risultato economico previsto degli incassi, delle spese e della redditività .

Avere una programmazione dei prossimi 3 anni dello sviluppo aziendale.

Questi sono i tre obbiettivi da raggiungere nel 2022, per riuscirci le fasi da sviluppare sono

Bilancio U.s.a.l.i per avere un controllo delle voci di spesa e di entrata di ogni reparto , camere, bar, ristorante , reception, servizi ancillari.

Piano tariffario con indicata la tariffa di partenza, l’occupazione prevista e l’incasso giornaliero con il relativo progressivo settimanale e mensile, con gli aumenti previsti in base al flusso delle prenotazioni e le promozioni per i periodi non performanti. Compito del revenue manager.

Organigramma di ogni reparto con indicate le ore di lavoro quotidiane necessarie alla produzione del servizio, la ripartizione delle ore tra i collaboratori, la redazione di un mansionario per ogni collaboratore con indicate le fasi del suo lavoro, un sistema di controllo condiviso, premiante e non punitivo del lavoro svolto. Realizzato dai responsabili dei singoli reparti

Piano editoriale realistico per la promozione e commercializzazione dei servizi offerti e una strategia di marketing ben strutturata per queste macro categorie, potenziali clienti prima della prenotazione, clienti abituali ( offerte riservate, fidelizzazione ecc. ) , marketing dopo la prenotazione per proporre servizi aggiuntivi, comunicazione all’interno dell’hotel per vendere servizi aggiuntivi, comunicazione post soggiorno per fidelizzazione. Realizzato dall’agenzia di marketing

Redarre una dichiarazione di missione aziendale, è la costituzione dell’hotel, la mission della tua azienda.

Questo è il concentrato di quello che a volte manca in un’organizzazione aziendale e puoi realizzare nei mesi che hai di fronte nei quali le urgenze quotidiane lasciano il passo alla programmazione

Il consulente

Chiamo o non chiamo? Non chiamo, sì lo so che mi farebbe piacere parlarne con qualcuno e che ho la possibilità di farlo senza nessun costo e nessun impegno, ma si sa come vanno queste cose….dopo non ti mollano più. Poi se sono così bravi perchè si fanno pubblicità questi consulenti, mi sembra che provino sempre e solo ad adescare nuovi clienti.

Forse ma forse….non è così. Forse ma forse il consulente è il primo che ha dei dubbi se accettare o no una richiesta di collaborazione perchè è consapevole che solo in un contesto nel quale intravede la possibilità di ottenere dei risultati concreti e duraturi, solo in quelle collaborazioni nelle quale può portare valore ha senso impegnarsi e farsi carico dei problemi dell’imprenditore.

Forse ma forse il consulente fa marketing, pubblica, comunica attraverso le varie piattaforme semplicemente perchè applica al suo lavoro i principi fondamentali della gestione aziendale e il marketing, il branding e il posizionamento sono una componente importante di qualunque azienda, questa è una delle competenze che deve verificare , misurare e fare applicare ai suoi clienti e quindi è una competenza che deve vivere nella sua quotidianità.

Forse ma forse il consulente attualmente si sta facendo carico di parecchi problemi degli hotel coi quali collabora, forse ha un fatturato che rispetta i suoi obiettivi e forse non ha nessuna voglia di perdere tempo per fatturare un paio di mesi ad un albergatore che non farà mai progressi.

Forse ma forse gli piace il suo lavoro , cerca sempre di trovare il tempo di parlare con albergatori , di confrontarsi con le diverse interpretazioni del lavoro dell’albergatore perchè il suo lavoro e la sua vita sono orientati verso quei valori che danno un senso alla propria esistenza per questo risponde sempre e volentieri a quel telefono.

L’ultima telefonata con un investitore che ha acquistato all’asta un hotel di 20 camere nell’appennino modenese si è conclusa con l’invio di tanto materiale da studiare, con un’elenco delle cose da fare e con il consiglio di non spendere nemmeno 1 euro in consulenza perchè mancavano le premesse di motivazione e attaccamento al territorio indispensabili in quel contesto e la speculazione al fine di ottenere una rendita automatica erano irragiungibili con solo 20 camere.

Ogni hotel ha la sua storia, ogni albergatore è unico , ma………….ANCHE IL CONSULENTE LO E’

La consulenza ideale

Il consulente è colui che si presenta senza essere chiamato e vuole essere pagato per dirti cose che sai già.

Questa è una definizione provocatoria , ma in realtà è quello che pensiamo tutti quando sentiamo parlare di consulenza, per questo voglio dirti cosa intendiamo noi e in base alla nostra esperienza quale tipo di consulenza dà realmente un vantaggio competitivo ad un hotel e contribuisce alla sua crescita.

Per prima cosa l’albergatore deve avere un obiettivo chiaro che desidera raggiungere, non deve raggiungere un obiettivo che appartiene al consulente, non interessa a nessuno come dovrebbe essere un hotel secondo il consulente, la cosa importante è il risultato che vuole raggiungere l’imprenditore oppure quale problema vuole risolvere una volta per tutte.

Chiarito questo, il consulente è importante per avere la certezza di raggiungere il risultato desiderato, per farti un paragone ti faccio l’esempio pratico del cambiamento che ho ottenuto personalmente nella mia vita. Sono dimagrito 15 chili , sapevo cosa dovevo cambiare nella mia vita , avevo tantissime risorse gratuite a disposizione per applicare un corretto piano alimentare e praticare regolarmente attività fisica però il risultato non arrivava mai per tantissimi motivi che intuisci anche tu. Per risolvere definitivamente il mio problema ho deciso di rivolgermi ad una consulente, una dietista che guarda caso mi ha detto di fare le cose che sapevo già, però il rapporto con lei, la programmazione, l’analisi step by step dei problemi e delle variabili mi ha portato dritto al risultato.

Nella consulenza alberghiera quello che abbiamo visto che dà risultati permanenti è il semplice affiancamento attraverso riunioni settimanali con l’imprenditore che settimana dopo settimana porta avanti i programmi e le decisioni impostate andando dritto al risultato. La consulenza meno efficace è quella della delega, ovviamente è un servizio che forniamo, se un imprenditore una volta stabilito un programmma vuole delegare tutto il suo sviluppo abbiamo la professionalità e l’organizzazione per farlo però sappiamo anche che la miglior forma di consulenza è quella del semplice affiancamento che lascia poi all’albergatore e ai suoi collaboratori l’applicazione pratica dei cambiamenti.

Per dimagrire ho dovuto iniziare a camminare un’ora al giorno, ero io a dover camminare non la dietista.

Questa per la nostra esperienza è la consulenza ideale, solitamente invece i consulenti accentrano tutte le operazioni su se stessi per rendersi indispensabili e rimanerlo il più a lungo possibile invece come vedi nella prima pagina nel nostro sito noi ci IMPEGNIAMO PER RENDERCI SUPERFLUI.

Marketing 1

Se non ti occupi delle cose importanti inseguirai sempre le cose urgenti.

Devi fare marketing per il tuo hotel anche se nel bilancio prevedi costo zero , anche se non ti fidi delle agenzie e ritieni la pubblicità inutile. Te lo ripeto, devi strutturare il marketing per il tuo hotel indipendentemente dalla cifra che investi.

La prima cosa che devi fare è stendere un piano editoriale, non stampare nemmeno i biglietti da visita se prima non hai predisposto un piano editoriale. Per fare un piano editoriale dividi tutta la tua comunicazione in 4 rubriche , pubblichi e organizzi i contenuti a rotazione in base alle rubriche come avviene quando sfogli un giornale questo ti serve per orientare la tua creatività e la strategia senza disperderla e senza creare monotonia.

Le rubriche che sono più funzionali sono , località , cucina e prodotti tipici della tua zona, esperienze emozionali , il tuo hotel. Infine la quinta che non è una rubrica a rotazione ma una costante , le promozioni. Per la rubrica Località pubblichi foto, consigli, eventi , foto di situazioni di vita quotidiana . Per la cucina ovviamente saranno ricette, prodotti tipici con foto dei produttori, consigli sui ristoranti, chiedi ai ristoranti di pubblicare una loro ricetta . Per le esperienze emozionali devi pubblicare foto che riportano alla mente le emozioni vissute durante un soggiorno nella tua località, per aiutarti è sufficiente che segui gli hastag della tua località e vedrai tutto quello che pubblicano quelli che la amano. Per il tuo hotel pubblica foto dei dettagli, dei giochi di luce creati dal sole, foto degli ambienti per rendere familiare il tuo hotel, le sue stanze , gli spazi comuni, e i dettagli.

Fai un post su instagram, facebook, pinterest e linkedin ogni settimana , tutti i mercoledì pubblichi il post sui social , uno a settimana e in quattro settimane hai coperto tutte le rubriche, il venerdì pubblichi il contenuto relativo alle promozioni.

In questo modo hai una presenza fissa che ti fa acquistare visibilità con due pubblicazioni a settimana che permettono a chi ti segue di sentire familiare il tuo hotel, desiderare di venire nella tua località e di conoscere le promozioni riservate preferendo la prenotazione diretta rispetto alle altre proposte.

Ogni social che ti ho indicato ha delle sue regole e delle logiche di utilizzo che lo rendono unico per questo non puoi usare un modo omogeneo di pubblicazione ma devi sfruttare le opportunità che ogni social ti offre, ne parleremo nei prossimi articoli.

Ricordati che prima di tutto però devi analizzare la tua azienda stilando un bilancio U.S.A.L.I , ne parliamo in questo articolohttps://www.hdconsulenza.it/2021/07/14/bilancio-usali-per-gli-hotel/

Pausa caffè terminata, un abbraccio e buona giornata.

Leader e leadership

Covey nelle sue 7 regole per avere successo descrive bene la differenza tra manager e leader. Il manager si occupa prevalentemente delle cose urgenti, mentre il leader di quelle IMPORTANTI. Adesso che la stagione estiva si avvia al tramonto e inizia il momento delle riflessioni ti renderai conto che nella tua quotidianità ti sei occupato prevalentemente delle cose urgenti e non hai avuto tempo per quelle importanti. Adesso inizia un periodo nel quale la situazione si ribalta, le urgenze lasciano spazio e puoi riappropriarti della risorsa più importante che hai IL TUO TEMPO.

Se vuoi che in futuro le urgenze non ti rubino più la stagione estiva, il tempo per le relazioni private ed autentiche e la serenità , hai solo una possibilità ed è occuparti delle cose importanti in modo da arrivare alla prossima stagione a poter delegare le urgenze ai tuoi collaboratori. Se studi management, organizzazione d’impresa , scienza del turismo trovi riproposti e approfonditi gli stessi concetti.

Adesso veniamo alle cose importanti che devi affrontare nei prossimi mesi per poter esercitare in pieno la leadership nel tuo Hotel.

1 Trasforma il tuo bilancio e conto economico che ti fornisce il commercialista in un bilancio redatto con i criteri standard internazionali definiti U.S.A.L.I.

2 Redigi un PIANO EDITORIALE realistico, personalizzato, con obiettivi e numeri chiari a cui adeguare tutta la tua attività di marketing e richiedi all’agenzia che ti segue di adeguarsi al tuo piano editoriale, se non lo condividono utilizza la loro esperienza per farti aiutare a formularne uno più efficace ma non spendere 1 euro in marketing fino a quando non c’è un piano editoriale al quale fare riferimento.

3 Alla luce dell’analisi del bilancio USALI, analizza la reddittività di ogni reparto dell’hotel, quanto costa ogni unità prodotta e quanto questa contribuisce al reddito

4 Determina un prezzo per ogni servizio prodotto che sia compatibile con i costi del relativo reparto, se il prezzo che giustifica quei costi è fuori mercato perchè non riusciresti a fartelo pagare dal cliente approfondisci l’argomento, analizza cosa propone il mercato, rivedi il tuo modo di produrre quel servizio , cerca esperti di quel servizio in grado di proporti delle soluzioni efficaci. Risolvi definitivamente il problema per ritrovarti con una nuova proposta di quel servizio che sia finalmente coerente con le tariffe del tuo targhet di clientela e con il tuo bilancio.

5 Redigi un piano tariffario giornaliero per la prossima stagione che abbia come base la tariffa della camera e tutti gli altri servizi come supplemento. Il piano tariffario deve prevedere per ogni giorno la tariffa base proposta, l’occupazione prevista, e l’incasso prodotto. Prevedi gli aumenti tariffari da applicare in base alla richiesta e alla pressione delle singole date e prevedi le offerte da proporre in caso il flusso delle prenotazioni sia deludente. Tutta questo lavoro fallo con i criteri delle tariffe dinamiche e ovviamente della coerenza tariffaria.

6 Predisponi per ogni lavoro un mansionario dettagliato con tutti gli step da seguire per produrre un servizio, NON TRALASCIARLO, descrivi nei dettagli ogni cosa deve essere fatta e come deve essere fatta in ogni turno di lavoro.

La lista continua, ma rimane lettera morta se non la fai tua e se non te ne fai carico. E’ una lista di cose IMPORTANTI ma non urgenti ed è per questo che molti le trascurano ritrovandosi la stagione successiva a rincorrere la soluzione delle cose urgenti. Occupati in questi mesi della leadership del tuo Hotel e vedrai che i cambiamenti saranno incredibili. Dove trovi difficoltà coinvolgi e delega , i professionisti non mancano, ti potrei fare un lungo elenco di esperti di Revenue, Costo Control, Marketing, Organizzazione della ristorazione ma sicuramente ne tralascerei qualcuno e non è necessario perchè avrai i tuoi riferimenti quindi utilizzali però in maniera contestualizzata e finalizzata alla realizzazione dei punti che ti ho indicato perchè arrivare a febbraio con un’analisi fatta con i criteri Usali, un piano tariffario come descritto, un piano editoriale che settimanalmente trova la sua realizzazione, un ‘organizzazione del lavoro chiara con riferimenti precisi rappresnta sicuramente una svolta per la tua vita.

Pausa caffè finita, ti auguro un buon lavoro.

Futuro del ristorante in hotel

In questi anni si sta riscrivendo il futuro della ristorazione in hotel. Le esigenze di bilancio, i costi e la professionalità richiesta per la gestione del ristorante in hotel non consentono più nessuna improvvisazione e nemmeno il perpetuarsi di quello che si è sempre fatto. Parliamo di numeri per capirci meglio, la ristorazione in hotel in Italia oggi vale 8 miliardi di euro, di questi 1 miliardo è esternalizzato.

Al momento il più grande operatore che fornisce questi servizi fattura 60 milioni all’anno che sembrano tanti ma rispetto a quello che fatturano i colossi del settore a livello internazionale rappresenta una penetrazione del mercato risibile.

Il colosso francese Elior ha deciso la sua nuova strategia che punta a inserirsi con grandi numeri nella gestione della ristorazione alberghiera il Italia a tutti i livelli. Il primo obiettivo è raggiungere nel giro di 5 anni la gestione di 60 ristoranti in hotel e poi arrivare ad occupare il 20% del mercato, si parla di 1miliardo e 600 milioni di fatturato.

Attualmente gestiscono il servizio di ristorazione sui Frecciarossa, dei Musei Vaticani, del Casinò di Sanremo, di alcuni hotel business a 4 stelle e di resort a 5 stelle. dai loro calcoli risulta che il loro servizio è profittevole anche in hotel a 2 o 3 stelle per questo puntano ad occupare il 20% del mercato.

Sono cambiamenti di cui devi tenere conto, se stai progettando una ristrutturazione dovresti considerare gli accessi e gli spazi in funzione di una possibile esternlizzazione, nella tua zona i tuoi competitor potrebbero aprire un ristorante interno senza nessun problema e modificare i riferimenti della tua concorrenza, se hai un ristorante interno il tuo modello organizzativo va rimesso in discussione in funzione di una valida alternativa.

Apparentemente sembra una notizia marginale, ma anche i primi due anni dell’avvento di booking in pochi avevano percepito la portata della rivoluzione in arrivo.

A nostro avviso quella della ristorazione in hotel sarà nei prossimi anni una vera rivoluzione, non fare come l’altra volta che l’hai subita e ti sei ripreso con cambi di strategia dopo aver fatto danni al bilancio. Inizia a pensarci.

Come sempre ti auguriamo buon lavoro

Bilancio Usali per gli Hotel

In tutte le aziende le tecniche che vengono utilizzate per redigere il bilancio sono procedure standard indipendentemente dal settore merceologico o dalle dimensioni dell’azienda. Il bilancio ha la finalità di fotografare la situazione economica , ottemperare agli obblighi fiscali e attribuire un valore all’azienda, fornire dei valori aggregati delle voci di spesa utilizzati per determinare la produttività oraria e il costo per unità di prodotto. Gli hotel sono aziende molto complesse nel senso che al loro interno convivono più aziende che forniscono servizi che hanno processi produttivi, strategie di prezzo e di marketing completamente diverse. Per prendere decisioni razionali e meditate oltre al tradizionale bilancio economico è indispensabile redigere un bilancio con il sistema internazionale utilizzato per gli hotel denominato U.S.A.L.I.

Senza entrare nei dettagli perchè richiederebbe più di un articolo, il bilancio USALI ha la caratteristica di comporsi di più bilanci , uno per ogni settore dell’hotel. I settori dell’hotel sono tanti quanti sono i servizi offerti che rappresentano tutti i prodotti che fornisci, per fare un piccolo esempio poniamo che offri il servizio navetta per raggiungere stazioni, aeroporti o luoghi d’interesse e che questo servizio sia a pagamento.

Entrando nei dettagli per prendere qualunque decisione in riferimento a questo servizio devi avere un suo bilancio separato che includa i costi a lui imputabili, che ti permetta di determinare una tariffa per chilometro e abbia una strategia di marketing interno all’hotel che lo renda appetibile ai clienti, che abbia un suo spazio sul tuo sito, che la pagina sia correlata da articoli sulle località raggiungibili e sulla comodità dell’utilizzo del servizio navetta, che il tutto sia fatto in base ad una strategia Seo. Da un’analisi di questo tipo potresti capire che il servizio navetta ha un bilancio in passivo e quindi devi valutare se quel passivo può rappresentare una spesa di marketing per l’hotel perchè gli permette di vendere le camere ad una tariffa più alta, in questo caso il responsabile del marketing deve far percepire il valore aggiunto di quel servizio.

Come vedi un bilancio specifico per ogni reparto del tuo hotel ti permette di fare un’analisi che è di vitale importanza per prendere qualunque decisione. Tutti i reparti dell’hotel sono collegati, il servizio prodotto da un reparto va valutato con una visione d’insieme dell’hotel e i vari reparti devono contribuire a valorizzare ogni servizio prodotto, così facendo potresti fornire dei servizi che apparentemente rappresentano un passivo, ma in una visione d’insieme hanno un valore maggiore che gli viene conferito dagli altri reparti.

Tutte queste analisi hanno bisogno come presupposto di una contabilità aziendale impostata secondo i criteri USALI, se tutte le catene alberghiere lo utilizzano cerca di colmare il gap perchè le sfide del mercato non ti permettono di sottovalutare le strategie manageriali che i tuoi competitor utilizzano.

Se vuoi saperne di più, capire come impostare questo tipo di bilancio e ricevere un’aiuto scrivici, teniamo sempre uno spazio gratuito per fornire il nostro contributo agli albergatori, i nostri servizi diventano a pagamento solo quando un albergatore decide di delegare a noi funzioni che dovrebbe fare lui, in pratica con noi puoi comprare il tuo tempo rimanendo sicuro del risultato. Siamo come un lavaggio auto, tu sei perfettamente in grado di lavare la tua auto ma se vuoi avere l’auto pulita e devi dedicarti ad altro allora deleghi il servizio. Invece il confronto che ti serve per capire lo offriamo noi.

Buon cammino